Fin da giovane, mi sono stati sempre a cuore i miei simili. E, quando ho avuto l'età per poterlo fare, ho preso il BAFA, che è un certificato di tutore per il periodo di vacanza. In questa funzione, insegnavo ai ragazzi come si scrive un curriculum vitae. Quando ci ripenso, mi sento di poter dire che con il mio lavoro in ambito di risorse umane ho trovato proprio la mia strada.

Quanto a mentalità e abitudini, una delle mie passioni mi ha assolutamente cambiato la vita: la corsa podistica. La prima occasione per cimentarmi in quest’attività sportiva l'ho avuta quando mio fratello decise di partecipare ad una maratona. Il modo in cui si preparava e impegnava in vista di questo appuntamento fece venire voglia anche a me di cominciare.

Iniziai camminando per 15 minuti e poi correndo gradualmente e per tratti sempre più lunghi. Il mio primo obiettivo era una gara di oltre 10 km, e lo raggiunsi. Nel marzo 2020, ho deciso quindi di iscrivermi ad una mezza maratona che, a causa della pandemia da Coronavirus , purtroppo non si è potuta svolgere. Per il mio morale è stato un duro colpo, ma io non mi sono affatto demoralizzata. Ho ripreso ad allenarmi, con l'obiettivo di correre, e soprattutto di portare a termine, la mezza maratona di Parigi nel 2022. Prepararmi al grande giorno mi è costato non pochi sacrifici ma alla fine ce l'ho fatta! Per me è stata una grande emozione tagliare la linea del traguardo. Dopo questo avvenimento sono cambiata: mi sento più forte e pronta ad affrontare le sfide della vita.

Alla WEPA, durante la pausa di pranzo, posso andare a correre per un'oretta con i miei colleghi. Questo mi fa sentire meglio e noi possiamo stare insieme e condividere dei bei momenti al di fuori del lavoro.