“La sostenibilità non è fine a se stessa”

Due chiacchiere con il CEO

La mia intervista semestrale con Martin Krengel,
amministratore delegato del Gruppo WEPA

Tutti alla WEPA hanno iniziato il nuovo anno pieni di motivazione e di energia. E nell’intervista che segue, il nostro amministratore delegato Martin Krengel ci racconta della sua esperienza finora e dei temi che lo appassionano.      

Recentemente si è svolto il “Leadership & Culture Day”, un evento per il team dirigenziale europeo del Gruppo WEPA che si concentra sui temi della direzione e della cultura in WEPA. Anche la diversità è stata un argomento chiave della manifestazione. Quali conoscenze importanti hai tratto da questo evento?

La diversità si è sviluppata in modo costante e graduale nella nostra cultura aziendale, con il nostro valore fondamentale rispetto, e oggi svolge un ruolo molto importante. Credo che durante l’evento questa rilevanza sia stata nuovamente confermata. In WEPA la diversità viene vissuta. Oggi presso di noi lavorano persone provenienti da oltre 50 nazioni, e abbiamo constatato che dalla stretta collaborazione di collaboratori giovani e più esperti possiamo ottenere risultati e idee migliori. Anche in futuro, continueremo ad assicurare che i nostri team siano il più possibile diversificati, per imparare gli uni dagli altri e crescere insieme.

Sempre più clienti desiderano farci visita presso i nostri stabilimenti, e recentemente hai partecipato personalmente a una di queste visite. Perché, secondo te, è importante curare questo contatto personale?

È stata un’esperienza fantastica scoprire, ancora una volta, che i nostri clienti si affidano a WEPA e oggi ci considerano un’impresa a conduzione familiare europea con una speciale competenza: fornire concept sostenibili. I nostri interlocutori si sono dimostrati entusiasti della presentazione dello stabilimento, della nostra strategia di sostenibilità e della possibilità di viverla nella pratica. Hanno assistito con emozione alla produzione in loco dei nostri prodotti riciclati e, in particolare, dei nostri prodotti in cartone riciclato. Credo che lo scambio con i clienti sia molto importante: serve per definire obiettivi comuni e stabilire come potranno essere raggiunti. 

A volte percepiamo che i consumatori hanno ancora delle riserve e dei dubbi sui prodotti riciclati. Cosa ne pensi? Come possiamo contribuire al cambiamento?

Ciò può avvenire solo passo dopo passo, con una buona comunicazione verso e con i consumatori. Le nostre carte igieniche riciclate sono un fantastico esempio del fatto che è possibile fare una scelta sostenibile durante gli acquisti, senza scendere a compromessi sulla qualità o sul prezzo. Siamo assolutamente convinti che proprio i nostri articoli in cartone riciclato diventeranno i prodotti leader del futuro. 

Quali accorgimenti adotti per comportarti in modo sostenibile dal punto di vista ambientale?

Faccio la mia parte modificando i miei consumi laddove lo ritengo opportuno, ad esempio preferendo prodotti sostenibili. Ma anche auto-disciplinandomi in diversi ambiti. Inoltre, cerco di determinare la mia impronta ecologica sulla base di elementi il più possibile concreti e di mantenerla ridotta, ad esempio con l’aiuto di app. 

Diamo ancora uno sguardo in avanti: a giugno ci saranno le elezioni europee. Cosa ne pensi? 

Siamo un’impresa a conduzione familiare europea e condividiamo i valori che l’Unione europea rappresenta. Il tema delle elezioni europee di giugno forse non è così sentito da tutti i cittadini europei. Ma queste elezioni sono molto importanti! Creano basi fondamentali per il nostro futuro in Europa. In questo contesto, mi auguro che tutti aventi diritto al voto partecipino alle elezioni europee per esprimere la loro volontà democratica. 

Martin, grazie di cuore per l’intervista!